
Il fratello, Gustavo Zagrebelsky, collabora con Repubblica ed è stato nominato giudice costituzionale dall'allora presidente della Repubblica Scalfaro
Il comunismo è vivo e vegeto e più pericoloso che mai. E sta prendendo il sopravvento.
letture consigliate:
La metamorfosi del 'magistrato rosso' dai codici sovietici alla riforma Berlusconifonte
è stato il responsabile dell'Ufficio legislativo del Ministero della Giustizia, scelto da Giovanni Maria Flick (il compagnuccio di brodi)
Vladimiro Zagrebelsky è un porco e io voglio uscire dall’Europa
In Italia niente più crocifissi, ma tanti tappeti da stendere sui marciapiedi per pregare tre volte al giorno rivolti in direzione Mecca
attenti a non cacciare le starne col cannone
il rifiuto di Scalfaro di spostare le elezioni a giugno
In effetti questo è un titolo molto moderato :-D "Vladimiro Zagrebelsky è un porco ed io voglio uscire dall'Europa"
RispondiElimina"il comunismo è vivo e vegeto e più pericoloso che mai. E sta prendendo il sopravvento". Io ritengo che anche solo pensarla una puttanata simile sia da internamento. Se mi dici in che mondo vivi vengo li, perchè nel mondo in cui vivo io comandano i ricchi, i furbi, la chiesa, il capitale, la finanza, gli USA... Tutti "comunistoni" di vecchia data...
RispondiElimina@rudy
RispondiEliminail titolo non è il mio... ;-)
@anonimo
io credo nel neologismo politico chiamato EURABIA (da wikipedia):
Secondo questa teoria, il ricambio culturale in Europa è cominciato dalla crisi energetica del 1973 che avrebbe indotto i leader politici europei a fare larghe concessioni ai paesi produttori arabi. Tra queste:
* una politica estera conciliante con i paesi arabi e contraria a Stati Uniti ed Israele
* ingresso della Turchia nell'Unione Europea
* apertura all'immigrazione proveniente dai paesi musulmani
* rifiuto a menzionare le radici cristiane dell'Europa nella Costituzione europea
* negazione dell'incompatibilità tra Islam e democrazia
* idealizzazione di certi periodi della storia europea, come al-Andalus, insieme alla deplorazione della Reconquista e della conquista dell'America
* adozione del relativismo culturale, che porterà tra l'altro, secondo i sostenitori di questa teoria, all'accettazione della poligamia (poliamòr zapateriano)